Quinta uscita "in ambiente", settima giornata “pratica” insieme. Per questo fine settimana le previsioni lasciavano davvero a desiderare: tempo “maffo” garantito (zero termico altissimo, copertura nuvolosa perpetua, pioggerella prevista ben oltre i 2000m, mondo grigio ed umido…).
Rinviare? Andare? Ma anche il “maltempo” ha tanto da insegnare. Un po’ di fattori “negativi” per apprezzare meglio quelli positivi: imparare a valutare le condizioni loffe, lo scarso o nullo rigelo, gli effetti dell’acqua e dell’umidificazione sul manto nevoso, la scarsa visibilità, l’orientamento, e via dicendo le varie afflizioni dello scialpinista. Insomma eravamo già pronti ad una gita di patimento e niente divertimento…
Ma…ma…grattiamo il fondo cercando gli ultimi baluardi più lontani dalle piogge sahariane, andiamo a vedere nella “cumba freida”, dai, proviamoci!! Vallone del Flassin, intanto c’e’ neve dalla partenza, dai, almeno al colle si può andare di sicuro, poi lì si può proseguire per la Testa Cordella, o se ci sono le condizioni magari andiamo verso il Flassin…
E se abbiamo trovato la pioggerella (nevicatina oltre i 2100-2200), la giornata loffa, un po’ di vento oltre il colle come da previsione…la neve ci ha riservato una sorpresa inaspettata: umida/bagnata, ma su fondo portante, quindi belle curve e sciata più che piacevole e dignitosa fino sotto le baite Tsa de Flassin, poi un tratto più sfondoso per ritrovarsi in breve sul tracciato battuto dai numerosi passaggi dei giorni precedenti (potenza della frequentazione di massa delle gite “stra classiche”) e sulla stradina, praticamente pista battuta con neve marciotta, ma davvero ben sciabile.
Poi per non farci mancare niente piccolo guado del torrente, ritorno sull’ampio pendio ahimè non così ben battuto (ma un gruppetto con gli sci da telemark risaliva perché per loro era “troppo bella!!!”…mah?!?!?…), e poi di nuovo piste da fondo, neve abbastanza agli sgoccioli, ma ancora divertente.
Beh, più di così davvero non si poteva fare, in ogni caso decisamente meglio delle aspettative!!!
Ci vediamo al gran finale, la 2 giorni al Sempione, ci sarebbe ancora una lezione su “Neve da urlo, meteo spaziale”, noi ci proviamo!!!!
Andrea – Ezio - Estella