Quarta uscita "in ambiente", la prima di due giorni di questo corso.

Valle Stretta, Pian del Colle, si parte direttamente dalla vecchia dogana su strada innevata verso il Rifugio dei Re Magi. 4 abbondanti km lungo la strada estiva, panorama suggestivo, giornata stupenda, neve perfetta.

Al rifugio lasciamo cibarie in eccesso, uova di Pasqua e “robe da rifugio / notte” e proseguiamo per quella che si potrebbe definire una gita “diffusa”: a parte il Thabor gli altri pendii sono praticamente vergini, e noi ci diamo da fare a “firmarne” parecchi. Pennelliamo in farina ancora perfettamente preservata, con quelli che il nostro bisnonno scialpinista Marcellino Kurz averebbe definito “yodel di soddisfazione”, chi i pendii ed i boschi “nord” del Col de l’Etroit du Vallon, chi quelli del Col du Vallon, chi anche le Rocher Blanc con il suo splendido canale.

Tutti felici al rifugio per una cena davvero piacevole. Tutto perfetto, trattamento davvero eccellente.

Domenica passiamo al versante “a sud”, tutti al Thabor con tempi di percorrenza vari e ancora una volta discesa “diffusa” sui vari itinerari possibili. Giorda ovunque! Gita, anzi per lunghezza e dislivello possiamo già chiamarla gitone, con gran panorama dalla cima anche se la giornata non era tersa come il giorno prima. Per qualcuno prima volta oltre i tremila metri, per più di uno prima assoluta con questo dislivello, e ancora una volta tutti in cima e questa è davvero una grande soddisfazione.

E’ davvero bello realizzare insieme qualcosa che forse solo 2 mesi fa non si credeva possibile, o non ci si immaginava.

Dalla cima del Thabor lo sguardo spazia su tutto l’orizzonte, qualcuno inizia a riconoscere le montagne di casa, qualcuno individua una gita già fatta, qualcuno ne ha già tantissime da raccontare, e si apre anche l’orizzonte della mente, con le infinite possibilità che gli sci d’alpinismo ci offrono! E’ quassù che nascono nuovi sogni e nuove idee, e più sono belli i percorsi e le discese, più desideriamo andare, tornare, sciare!!!…e mentre la montagna entra definitivamente nella nostra vita impariamo anche a guardare oltre alla fatica, perché tutto questo ci da molto di più.

Bellissime giornate, grazie a tutti!
Andrea – Ezio - Estella